martedì 16 marzo 2010

mercoledì 24 febbraio 2010

Multilivello e dintorni...

Certamente i sistemi multilivello non sono per tutti. Io, per esempio, non riesco ad indossarlo. Che si parli di passaparola, condivisione, distribuzione non cambia molto. Il fatto è che occorre consumare, e parlarne con più persone possibili. E non vi è nulla di più lontano da me. Anche se, come ci dicono, capita spesso di consigliare un ristorante, o un negozio, o un servizio che conosciamo, il fatto di consigliare qualcosa che mi fa guadagnare "non mi garba". E poi... posso dirlo? Detesto dover coinvolgere amici e parenti. E non va certo meglio se devo promuovere su Internet. E tralascio il fatto di dover acquistare prodotti su prodotti, materiali di promozione e quant'altro. Mi fa sorridere il fatto che vengano presentati questi sistemi come capaci, nella fase iniziale, di arrotondare il primo stipendio. E i soldi spesi per gli acquisti? Mi fa anche divertire il fatto che si cerchino "persone serie" per questo lavoro, cioè persone che non abbandonino alla prima difficoltà. Perchè, chi abbandona non è una persona altrettanto seria? E chi non è adatto all'attività in questione non è altrettanto affidabile? Abbandonare, in questo caso, non è una colpa. Semmai può essere indice di una mentalità troppo ancorata al lavoro tradizionale, sistema che peraltro è sempre più agonizzante. Ma non tutti siamo bravi nel passaparola, condivisione, vendita. Esistono fior di persone che hanno tremende potenzialità che non vengono fuori con queste attività.

Ma è pur vero che i multilivelli o network marketing per alcuni sono un'ottima possibilità. Classificarli come fregature o, ancora peggio, truffe, indica essere rimasti in superficie e non aver preso il tempo per informars. Spesso costituisce una strada comoda per dare la colpa a terzi per le nostre sconfitte invece che ascoltare e capire se stessi. Semplicemente ci sono persone con tante potenzialità che sono inadatte a questo tipo di business. Io, per esempio, sono assolutamente fuori ruolo e fuori tempo.

Ricominciamo...

Ho creato questo blog qualche mese fa per tracciare la mia esperienza di business on line dal punto di vista delle sensazioni, delle aspettative, delusioni. Ho scritto pochissimo, ed ho cancellato quei pochi post. Ricominciamo.
Il 30 giugno persi il lavoro. Un lavoro che non copriva nemmeno la metà delle mie spese. L'alternativa era un altro lavoro commerciale classico per il quale però non sono tagliata. Per lavoro commerciale classico intendo il rappresentante di commercio. Io ho bisogno di vivere la vendita a modo mio, non pensandola come tale. Da diversi anni studiavo marketing on line, ed ho deciso fosse giunto il momento di approfondire. Ed è delle emozioni vissute giornalmente che voglio scrivere. Andando oltre lo studio, oltre il lavoro, la pazienza, la dedizione....